Deroghe ai prelievi irrigui: la burocrazia rischia di fare più danni della siccità
“I dati divulgati da Arpae e diffusi a mezzo stampa, che fanno una fotografia dello stato di siccità che attraversa il nostro paese – la peggiore degli ultimi 60-70 anni con le precipitazioni ai minimi storici – sono purtroppo chiarissimi e realistici. Meno chiaro è il perché l’agenzia, pienamente consapevole di questo stato di emergenzae del fatto che nemmeno la pioggia potrebbe risolvere pienamente la situazione, impieghi diversi giorni a concedere agli agricoltori la deroga per attingere l’acqua da fiumi e torrenti afferma Luana Tampieri, presidente di Cia-Agricoltori Italiani Imola.