Siccità, sospensione dei prelievi d’acqua
La Cia Agricoltori Italiani di Imola rende noto il provvedimento adottato dall’Arpae di Bologna che sospende i prelievi dai corsi d’acqua nel territorio bolognese. Per la Struttura Autorizzazione e Concessioni di Bologna il “sistema di monitoraggio dei livelli idrici dei corsi d’acqua ha messo in luce il raggiungimento di condizioni di criticità in tutto il territorio di competenza”.
Nel dettaglio, si legge in una nota dell’Arpae relativa al “provvedimento” adottato, il “numero 3082″, si è scelto di disporre la sospensione del prelievo dai corsi d’acqua di competenza, fra i quali Santerno, Sillaro, Quaderna, Gaiana, e affluenti. Possono richiedere la deroga al divieto le derivazioni ad uso consumo umano, che garantiscono l´approvvigionamento idropotabile, i prelievi destinati esclusivamente all’abbeveraggio di animali da allevamento, in assenza di fonti alternative, i prelievi destinati al lavaggio di materiali litoidi e tutti i prelievi che comportano la restituzione pressoché totale dell’acqua prelevata in corrispondenza del punto di prelievo, i prelievi destinati alla sola irrigazione (delle colture fruttiviticole, orticole e floro-vivaistiche destinate alla commercializzazione, fino a completamento dell’attuale ciclo produttivo); degli impianti fruttiviticoli entro il terzo anno dalla messa a dimora; delle colture assogettate ai criteri IRRINET. Il divieto, in vigore dal 20 giugno 2017, cesserà solo “qualora il mutamento delle condizioni di deflusso dei corsi d’acqua lo consenta”. Le aziende agricole titolari di concessione di attingimento dai corsi d’acqua pubblici possono rivolgersi alla CIA di Imola per la compilazione della richiesta di deroga, previo appuntamento; telefonando al 0542646111.